LA COLLEGIATA DI SANT'ORSO
Il complesso che si affaccia sulla piazzetta di Sant'Orso è un angolo della città di notevole interesse storico e di grande suggestione artistica. Esso comprende la chiesa collegiata con il campanile romanico a pianta quadrangolare, il chiostro e il priorato, assieme alla chiesa di San Lorenzo e al tiglio di quasi 500 anni.
L’interno della collegiata, in stile tardogotico, è influenzato dalle scelte estetiche di Giorgio di Challant. I cinque archi che segnano le campate della volta presentano sottarchi affrescati da un gruppo di artisti guidati dal Maestro Colin.
Un tramezzo barocco separa il presbiterio dalla zona riservata ai fedeli; al centro della balaustra sorretta da tre archi trova posto un Crocifisso con la Maddalena inginocchiata ai suoi piedi, scultura in legno realizzata nel Settecento.
Meritano particolare attenzione un mosaico a pavimento, gli stalli lignei del 1487, l’altare di San Sebastiano le cinque vetrate dell’abside realizzate tra il 1494 ed il 1503 che raffigurano San Pietro, la Madonna col Bambino, la Crocifissione, il Buon Pastore, Sant'Orso. Al termine delle navate laterali, una scala consente di scendere nella cripta, la parte più antica della chiesa.
Di particolare importanza sono gli affreschi nel sottotetto, accessibile solo per mezzo di visite guidate. Essi, insieme alle pitture nel sottotetto della cattedrale, costituiscono una delle più vaste testimonianze di arte ottoniana in Europa.
Il chiostro fa parte di un complesso monastico Agostiniano risalente al XII secolo, a ridosso dell'antica via Francigena percorsa da migliaia di pellegrini in viaggio verso Roma. La struttura, con le sue arcate, le sue eleganti colonnine sovrastate dai celebri capitelli istoriati, costituisce uno straordinario esempio di arte romanica. 
Il Priorato di Sant’Orso, dominato da una torre cuspidata a pianta ottagonale, è un complesso di tre corpi costruito intorno al 1468 per volere del priore Giorgio di Challant come sede del priorato. 
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